L'Accademia degli Incamminati è una delle prime accademie d'arte in Italia.
Descrizione e storia
Nacque come Accademia del Naturale, in quanto la sua finalità era quella di promuovere negli allievi la riproduzione del vero, conformemente alle leggi vasariane della verosimiglianza. L'Accademia, fondata a Bologna verso il 1582 dai Carracci (Agostino, Annibale e Ludovico), era originariamente denominata Accademia dei Desiderosi. Lo scopo di questo istituto privato di artisti era quello di garantire una formazione completa a livello pratico quanto teorico non solo in arte ma anche in altre attività considerate minori a quei tempi. Gli allievi potevano anche contare su libri appositamente per loro pubblicati. L'Accademia era frequentata non solo da pittori ma anche da scienziati come Ulisse Aldrovandi e Giovanni Antonio Magini e da poeti come Cesare Rinaldi, Claudio Achillini e Girolamo Preti.
Nell'Accademia degli Incamminati gli artisti potevano disegnare dal vivo i modelli nudi, proibiti dalla Chiesa in pieno spirito della Controriforma. La nascita di questa e altre accademie comunque sta ad indicare il desiderio degli artisti di essere considerati alla pari di poeti e musicisti e non più solo come semplici artigiani.
Membri illustri
- Giacomo Santarelli
Note
Bibliografia
- Claudio Strinati, Annibale Carracci, Firenze, Giunti Editore, 2001, ISBN 88-09-02051-0.
- Alessandro Marabottini (a cura di), Le arti di Bologna di Annibale Carracci, Roma, 1966.
Voci correlate
- Carracci
- Annibale Carracci
- Agostino Carracci
- Ludovico Carracci
- Franceschino Carracci
Collegamenti esterni
- Biblioteca Salaborsa, su bibliotecasalaborsa.it. URL consultato il 7 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2011).




